martedì 1 novembre 2011

sulla committenza

Trovare il committente ideale è come trovare un ago in un pagliaio.
Per un professionista la committenza è la ricchezza del suo lavoro. (Ma può essere anche la sua sventura.)
Il committente giusto ti fa spendere il tuo tempo in modo "remunerativo". Non solo in termini economici, ma anche, e soprattutto, in termini intellettuali.
Il committente giusto è quello che fa il progetto insieme a te. E' quello che ti guida a dargli uno spazio disegnato su di lui. E' quello che si entusiasma ad ogni tua proposta, senza mai boicottarla per partito preso. E' colui che ascolta e parla al momento giusto. E' la persona che alla fine del tuo lavoro piange per l'emozione, per la mancanza del tuo apporto professionale. E' quello che anche dopo avergli consegnato un'opera conclusa ti chiama per chiederti se secondo te è meglio fare quella cosa o piuttosto un'altra.
Il committente ideale è un sogno. Ma a volte i sogni si realizzano.

1 commento:

@ristrutturando ha detto...

Quanta verità!
E per riflesso si trasforma anche nel Committente ideale per l'impresa esecutrice!