martedì 1 settembre 2009

? paure contemporanee

Cosa mi fa paura del mondo contemporaneo? La globalizzazione e la massificazione.
C'è qualcuno o qualcosa, una tendenza, un modo di pilotare le società umane, che vuole guidarci tutti verso un unico obiettivo: farci divenire un'entità sola. Questa è una pratica nazista!
I nazisti amavano la continuità, la creazione ed il mantenimeto in un'unica grande razza pura. Avevano paura del diverso e per questo mandavano a morire gli ebrei.
Se oggi il Grande Fratello (per dirla alla Orwell) vuole portare ad esprimerci, a comunicare, ma soprattutto a pensare (o a non pensare!), in una sola accezione, esso è nazista. E lo è in virtù del fatto che cerca la definizione di una "razza non pensante", il convogliamento delle masse in una sola grande massa, facilmente controllabile e gestibile.
E allora, restiamo quel che siamo, comunque viviamo, non perdendoci nei meandri dell'omogeneità e dell'uniformità, ma rivendicando sempre un'autonomia di vita e d'espressione.
Anche l'arte deve essere così.
Anche l'architettura deve procedere su questa strada.

Nessun commento: